Razza cane bullmastiff | Lo standard - Bullmastiff Allevamento NightFallKing

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Razza cane bullmastiff | Lo standard

Il Bullmastiff


Lo standard di una razza descrive le caratteristiche estetiche e caratteriali che un cane ideale dovrebbe possedere. Rappresenta più che altro il punto di riferimento per allevatori ed esperti cinofili, mantenendo chiaro il punto che tale descrizione non corrisponde a nessun soggetto in particolare.
Standard FCI n° 157/c del 24 giugno 1987
Paese d’ origine: Gran Bretagna
Aspetto generale:
Cane di massima taglia, dalla struttura potente, simmetrica, armoniosa nelle sue forme, con muscolatura potente ma non corta. Distinto e relativamente asciutto, dà un impressione di grande forza, ma senza pesantezza, solido e attivo. Ha la conformazione di un pesante mesomorfo il cui tronco è più lungo dell’ altezza al garrese; presenta i profili sia del dorso che della testa rettilinei.
Proporzioni: La lunghezza della testa deve corrispondere al 34% dell’ altezza al garrese. La lunghezza del muso è pari al 33% della lunghezza totale della testa. La lunghezza del tronco supera del 12% l’ altezza al garrese. L’ altezza del costato è pari o almassimo leggermente superiore a metà dell’ altezza del garrese.
Testa e cranio:  Il cranio deve essere forte e quadrato da qualsiasi punto lo si osservi. E’ lunghissimo agli zigomi e la sua larghezza supera spesso la lunghezza che è pari al 67% della lunghezza totale della testa. Visto di fronte è di forma lievemente arcuata, visto di profilo è piuttosto piatto. L’ angolo seni-nasale è di circa 110° e l’angolo cranio-facciale è di circa 140°. La distanza dalla punta del naso allo stop è di circa un terzo della lunghezza della testa. Lo stop è ben marcato. La testa brachicefala, tipicamente molossoide, è larga e profonda, ha gli assi longitudinali del cranio e del muso fra loro perfettamente paralleli, la pelle è ben rugosa quando il cane e attento ma non a riposo.
La testa rivela la massima importanza nel Bullmastiff; le caratteristiche che si troviamo in essa sono distintive ed esclusive della razza, non identificabili in altre.
Occhi: Sono di media grandezza, scuri o nocciola, a forma di rombo, mai tondeggianti, e inseriti frontalmente su uno stesso ipotetico asse orizzontale, distanziati tra loro quanto la larghezza del muso e divisi da un solco. Palpebre nettamente serrate, congiuntiva non visibile, espressione attenta.
Orecchie: A forma di “V” o piegate all’ indietro, inserite molto in alto (cioè molto al di sopra dell’ arcata zigomatica) molto distanziate tra loro, tendono a rendere più largo il cranio. Devono essere piccole e più scure del mantello; la punta  deve essere a livello dell’ occhio quando il cane è attento, a riposo giacciono piatte e serrate alle guance. La cartilagine dell’ orecchio è sottile e fine al tatto, come cuoio leggero.
Muso: il muso è corto,  con una lunghezza corrispondente al 33/34% della lunghezza totale della testa. La faccia anteriore del muso è quadrata e piatta mentre le facce laterali sono parallele. Il perimetro del muso corrisponde al 60% del perimetro della testa.
La chiusura a tenaglia è desiderabile, anche se è ammesso un leggero prognatismo anche se non preferito. I canini sono forti e ben separati. In un muso corretto si deve delineare l’ impianto dei denti incisivi che deve essere il più possibile ad angolo retto.
Tartufo: Nero e voluminoso, visto di profilo deve trovarsi sulla stessa linea della canna nasale. Le facce del tartufo, anteriore e superiore, formano tra loro un angolo retto. Le narici sono molto ampie e aperte.
Canna nasale: presenta un profilo rettilineo
Labbra superiori: viste frontalmente sembrano disegnare una larga “V” rovesciata. Lateralmente sono leggermente pendenti così da coprire la mandibola, tanto che il profilo del muso inferiore è disegnato proprio dalle labbra.
Commessura labiale: Risulta piuttosto marcata ma non in misura esagerata. Mascelle larghe, di grande spessore. La mandibola di profilo risulta piuttosto curva, delinea un mento ben marcato, elemento di fondamentale importanza per avere il muso largo e quadrato anteriormente.
Collo: Ben arcuato, molto muscoloso, di lunghezza moderata(raggiunge la lunghezza della testa), con distacco della nuca marcato e di circonferenza pressoché uguale a quella del cranio.
Tronco: Il dorso è rettilineo possente e corto, ma non troppo. Il torace molto sviluppato sia in altezza che larghezza e profondità, risulta profondo e largo con il ventre ben abbassato. La sua larghezza può raggiungere, nei grandi maschi, il 40% dell’ altezza del garrese. La circonferenza supera del 33% l’ altezza del garrese. Il ventre è pieno mai retratto, l’ incavo del fianco poco pronunziato.
Arti: L’ altezza degli arti anteriori fino al gomito è circa il 50% di quella al garrese. Nei soggetti molto alti può arrivare al 51-52%. Sono forti e muscolosi, con la gamba ben sviluppata che evidenzia la potenza ma senza pesantezza. Garretti moderatamente piegati. Le spalle sono muscolose, oblique e possenti; i metacarpi diritti , asciutti ed elastici, formano in profilo con il terreno un angolo di 75°.
Gli arti posteriori sempre forti e muscolosi non sono molto lunghi. Il garretto è largo e netto.
I piedi non sono molto grandi, con dita arrotondate e ben arcuate. Grande pigmentazione delle unghie e dei cuscinetti plantari e digitali. Una depigmentazione di tali regioni costituisce difetto gravissimo.
Andatura e movimento: Il movimento denota potenza e determinazione. Durante tratte in linea retta, né gli8 arti anteriori né i posteriori devono incrociare od oscillare; al trotto l’ anteriore destro e il posteriore sinistro si alzano contemporaneamente.
Coda: E’ inserita alta, , larga alla radice, và diminuendo gradualmente verso l’ estremità. Se stesa raggiunge o sorpassa il garretto. In riposo è portata bassa, non è mai arrotolata ad anello né alzata a candela. La coda sottile è sempre associata ad una costituzione leggera e ossatura scarsa.
Mantello: Il pelo è corto e duro ,a tessitura vitrea., ben coricato sul corpo. Lucido, denso, aderente, chiuso, con lieve sottopelo che si accentua nella stagione fredda, proteggendolo dalle intemperie.
Colore: Sono ammesse tutte le tonalità del tigrato, fulvo e rosso, l’ importante che il colore sia puro e nitido. Una piccola macchia bianca sul petto è ammessa, tutte le altre macchie costituiscono difetto. Il muso, le orecchie e le fosse orbitali devono essere nero pece. La maschera nera arriva agli occhi.
Peso e taglia: L’ attuale standard inglese, (approvato dalla F.C.I.) pone limiti minimi di taglia e peso:
Maschi: altezza al garrese da 63.5 cm a 68.5 cm; peso da 50Kg a 59Kg.
Femmine: altezza al garrese da 61cm a 66 cm; peso di 41Kg a 50Kg.
Difetti: Tutte le variazioni in rapporto a quanto sopra citato sono da considerarsi difetto. Di seguito un breve riassunto: occhi chiari o gialli, orecchie a rosa, dentatura irregolare, dorso instellato o di carpa, piedi piatti e larghi, garretti vaccini, coda deviata, pelo lungo e setose, soggetti monorchidi e criptorchidi.


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